Nel 2023 ha preso piede un metodo innovativo che consente agli artisti di mintare le collezioni rendendole alla portata di tutti, chiamato “Open Edition”.
Uno dei casi più emblematici di questa tendenza è il progetto Checks ideato da Jack Butcher, un progetto artistico che fa riferimento al concetto di verifica a pagamento che ha introdotto Elon Musk con l’acquisto di Twitter.
Abbiamo già parlato di chi è Jack Butcher e del suo passato nel nostro articolo sul progetto Opepen che ti invitiamo a leggere.
Come nasce Checks?

Butcher ha lanciato all’inizio dell’anno la sua collezione Checks, dove l’opera d’arte di ogni NFT consiste nella raffigurazione di 80 segni di spunta (Checkmarks), riscuotendo un interesse crescente grazie all’introduzione di aggiornamenti sui metadata e all’implementazione di un sistema di burn.
Il contesto dietro questa collezione, risiede nelle azioni di Elon Musk alla fine del 2022, ovvero l’acquisto di Twitter e l’introduzione dei servizi a pagamento di Twitter Blue, che hanno rivoluzionato il concetto di “verificato” promosso dalla piattaforma nei precedenti anni.
Il segno di spunta blu, una volta simbolo di status, è stato reso disponibile per chiunque paghi un abbonamento di 8 dollari al mese.
Questa svolta culturale ha spinto Butcher a sviluppare Checks, riportando come detto prima i Checkmarks all’interno dell’arte, mettendo in discussione l’idea di autenticazione e verifica.
Il Lancio di Checks

Butcher ha debuttato con la sua Open Edition Checks il 3 gennaio 2023, mantenendo attiva per 24 ore la possibilità di acquistare quanti Checks si voleva, al costo simbolico di 8 dollari l’uno, rimandando al prezzo dell’abbonamento di Twitter Blue.
Durante le 24 ore, sono stati creati 16.031 NFT, con un interesse in ascesa stimolato dalla comunicazione costante di Butcher sulle sue visioni e sulle successive fasi del progetto, mantenendo una trasparenza totale.
Fase 1 del Burn di Checks

Una delle principali innovazioni è stato il sistema di burning e il suo sviluppo.
Tramite il sistema di burning, Butcher ha dato la possibilità agli holder di Checks (collezione attuale chiamata Checks VV Edition con l’arte ancora modificabile), di “bruciare” l’Open Edition per ottenere un “Checks VV Original”, ovvero un nuovo NFT con l’arte on-chain (in questa collezione l’arte non può più essere modificata) raffigurando sempre gli 80 Checks, ma tutti colorati in maniera del tutto casuale.
Tramite il sito Checks.art, gli holder dei Checks VV Edition, hanno iniziato a bruciare i propri NFT per ottenere un Checks VV Original caratterizzato dalla generazione dell’arte in maniera casuale e la presenza di vari tratti come la velocità, il giorno di burn, il colore, i gradienti e molti altri.
Il Burn dei Checks VV Edition è del tutto facoltativo e può essere fatto in qualsiasi momento, infatti alcuni holders hanno deciso di non rivelare i propri Checks VV Edition. Questo sistema di burn incide sulla riduzione della supply dei Checks VV Edition, più vengono bruciati e minore sarà il numero di Checks non rivelati disponibili a mercato.
Fase 2 del Burn di Checks

Successivamente, i collezionisti hanno avuto la possibilità di combinare fra loro i “Checks VV Original” per formarne di nuovi, in una sorta di gioco di fusione che possiamo definire come la fase 2 del sistema di burn, nel quale la combinazione di 2 Checks VV Original 80 (l’arte è composta da 80 Checkmarks) genera un Checks VV Original 40 (l’arte è composta da 40 Checkmarks), due Checks VV Original 40 generano un Checks VV Original 20 così via fino ad arrivare ad ottenere un unico prestigioso Checks nero.

Qui di seguito trovi per intero come è stato strutturato il burn dei Checks VV Original:
– 2 80 Checks VV Originals = 1 40 Checks VV Originals
– 2 40 Checks VV Originals = 1 20 Checks VV Originals
– 2 20 Checks VV Originals = 1 10 Checks VV Originals
– 2 10 Checks VV Originals = 1 5 Checks VV Originals
– 2 5 Checks VV Originals = 1 4 Checks VV Originals
– 2 4 Checks VV Originals = 1 1 Checks VV Originals
– 64 1 Checks VV Originals = 1 1 Black Checks VV Originals
Conclusione

Butcher ha sempre visto e utilizzato Checks come una tela senza confini per la creatività, tanto da cambiare molto spesso l’arte dei Checks VV Edition con riferimenti a opere artistiche molto note o eventi di attualità, e successivamente con la collezione Checks VV Original, far decidere all’holder se combinare l’arte di due NFT o meno.
Inoltre, mette in risalto il concetto di provenienza, in quanto è possibile tramite il sito ufficiale del progetto, risalire a tutte le combinazioni che sono state create per ottenere un determinato Checks VV Original.