IL PORTALE INTERNAZIONALE SUGLI NFT

IL SITO DI RIFERIMENTO SUGLI NFT PER GLI ITALIANI NEL MONDO

IL SITO DI RIFERIMENTO SUGLI NFT PER GLI ITALIANI NEL MONDO

Mint: cosa significa

All’interno del mondo dell’arte e degli art creator c’è ormai da tempo una novità alquanto allettante: gli NFT.

Questo strumento digitale, non fungibile, che può essere utilizzato per acquistare o vendere opere d’arte di qualunque tipo.

Mint è un’espressione che afferisce in altre parole alla creazione da zero e in modo univoco di un token su una determinata blockchain al fine di renderlo acquistabile da altri utenti.

Gli elementi caratterizzanti sono quindi l’accesso ad una blockchain di riferimento e ad un marketplace.

Molti grandi progetti sono nati e si sono evoluti grazie agli NFT ed ecco perché questa strada sta attraendo sempre molti più utenti divisi tra art creator da una parte e investitori dall’altra. 

Tabella dei Contenuti

Mint NFT cosa significa

Mint NFT cosa significa ​

Il Mint rappresenta per certi aspetti una italianizzazione del verbo to mint.

In realtà rende maggiormente l’idea il verbo coniare.

Questo verbo infatti fa pensare al processo per cui si trasferisce un disegno da una matrice ad uno stampo di metallo dandole forma e portandola nel mercato.

Questo processo, il coniare appunto, trasforma effettivamente un semplice disegno in una moneta finita.

Con questa identica logica, si è dato vita al processo di mint.

Mintare un NFT equivale quindi ad aggiungere le informazioni di un NFT ad una blockchain specifica, come Ethereum.

Lo scopo di questo processo è ovviamente quello di guadagnare dalla creazione e dalla vendita dell’NFT appena creato.

Questo processo avviene immediatamente dopo l’immissione dell’NFT sulla blockchain.

Esistono infatti grossi progetti che hanno scelto questa strada grazie a community altrettanto diffuse che dopo la messa in vendita degli NFT hanno fatto sviluppare il progetto in tempi brevi.

Cosa serve per il mint degli NFT

Cosa serve per il mint degli NFT​

Per cominciare a mintare, è necessario compiere alcuni passaggi propedeutici l’uno all’altro.

Il primo passo da compiere è quello di crearsi un personale wallet crypto in modo da conservare criptovalute in modo sicuro e protetto da attacchi.

Il secondo passaggio è generalmente riferito all’acquisto di una quantità minima di criptovalute per cercare di coprire i costi relativi al mint dell’NFT.

Successivamente sarà possibile collegare il wallet al marketplace dove si intende vendere il proprio NFT.

Dopo aver creato il cosiddetto file digitale che può essere un file qualsiasi in ogni formato accettabile, dal JPEG al MP3, dal GIF all’PNG, servirà aggiungere i vari metadati al proprio token come nome, descrizione e prezzo.

Come fare il mint

Come fare il mint NFT​

Per effettuare il mint NFT occorre in primo luogo visitare il sito riferito al marketplace al quale si è interessati e collegare il proprio wallet.

Occorrerà quindi creare e completare un proprio profilo sul marketplace per poi creare la propria collezione.

Fatto questo sarà necessario caricare la propria opera sul marketplace aggiungendo i vari dati come il nome, dettaglio più importante, oltre alla descrizione e al prezzo.

Successivamente si potrà creare l’NFT di riferimento sempre sulla piattaforma.

A questo punto, l’NFT sarà visualizzabile nel proprio wallet e visibile nella vetrina messa a disposizione dal marketplace e potrà essere messo in vendita o all’asta.


Se ti ho incuriosito con questi concetti puoi fare un giro sul mio Blog per trovarne altri che potrebbero interessarti!

Dai un'occhiata agli altri articoli

Scarica la guida gratuita
"tesoro nft"

Impara le basi per essere profittevole in un mercato ad alto rischio

Ciao, bentornato!